venerdì 28 ottobre 2011

la democrazia del web


salve stranieri,
credo si tratti di una cosa piuttosto comune essere l'essere colpiti da improvvisi brain-storming; il cervello lavora a ruota libera.

la mia mente è spesso vittima di piccoli lampi di idee; è presa in ostaggio da diversi pensieri spesso confusi, che sembrano essere usciti dal nulla. poi, improvvisamente, tutto sembra risolversi trovo in un unico risultato.


questa premessa, ancora più intricata dei miei stessi farneticamenti, trova la sua spiegazione attraverso una recente presa di coscienza.

mi riferisco alle infinite opportunità che offre il web.
sono d'accordo, questo discorso può sembrare banale scontato, detto e sta detto.
sono talmente tante le volte in cui si sente ripetere questa frase che ormai sembra aver quasi perso di significato.
quasi come se si fosse elevata a qualità di dogma per cui tentare di spiegarla razionalmente appare impossibile.
eppure, senza questa immensa connessione globale, non avrei potuto scoprire moltissime delle cose che attualmente attirano il mio interesse.

non voglio soffermarmi sulle "comodità materiali" nonostante siano anch'esse delle vere e proprie piccole rivoluzioni.
se ci pensiamo un attimo, fino ad una ventina d'anni fa non si potevano fare acquisti stando comodamente seduti sul divano di casa, non si poteva andare in un "negozio" dall'altra parte del mondo per reperire quello che ci interessava.
nonostante riconosca l'importanza di queste e di infinite altre possibilità, non è di questo che voglio parlare in questo post.

vorrei invece parlarvi del "potenziale umano".
è a mio parere la cosa più preziosa che internet possa mettere a disposizione.
non mi riferisco alle "amicizie" che possono nascere grazie alla realtà virtuale, ma quello che può offrire il talento di una persona che grazie ad internet può mettere a disposizione di tutti il proprio operato.

in questo modo, giovani registi, fotografi, artisti, pittori, appassionati, amanti dell'arte, possono mettere le loro creazioni e produzioni a disposizione di tutti, senza subire i rifiuti da parte dei "classici sistemi" che fino a poco tempo fa erano l'unica strada perseguibile.
se ci pensate dopo tanto tempo sono i consumatori, il pubblico, a scegliere ciò che più gradisce.

vi porto un esempio: youtube.
su youtube vengono caricati migliaia (e forse più) video al giorno. molte persone sono riuscite a proporre il proprio talento e a creare intorno a sé dell'attenzione che magari attraverso diversi percorsi non avrebbero mai raggiunto.
questa si che è una rivoluzione.
internet è una delle cose più democratiche che conosca. certo subisce come tutto degli "indirizzamenti dall'alto".
la pubblicità corteggia e conquista il web ogni giorno di più, eppure ancora adesso è possibile approdare verso qualcosa di nuovo ed emozionante.

da quando è cominciata la mia esperienza in rete, mi sono imbattuta in numerosissime creazioni di grande valore.
ovviamente non esistono solo quelle, ma per migliorare bisogna prendere solo gli esempi vincenti e positivi, altrimenti si corre il rischio di tornare indietro :)

probabilmente questo post per molti sarà del tutto insensato ed inconcludente, ma si tratta semplicemente di un promemoria, dopotutto questo è un diario in rete.
serve solo a ricordare, alla sottoscritta, questa sua recente riflessione.
ricordare è fondamentale :)
notte

ps: direi che l'immagine della ragnatela è quanto mai azzeccata considerando che proprio oggi mi sono imbattuta in un grosso ragno. vorrei provare a fare amicizia con gli insetti, o meglio ancora con gli aracnidi... proprio non ci riesco.

4 commenti:

  1. non sono poi così d'accordo

    io ho l'impressione che il web abbia portato alla luce un sacco di registi, fotografi, artisti, pittori, scrittori mediocri

    insomma tutti hanno una possibilità, ma quelli con talento continuano ad essere pochi (come è giusto che sia, se il talento fosse diffuso non avrebbe valore)

    RispondiElimina
  2. il web porta alla luce tutti, per cui anche molta mediocrità, ma come scrivo anche nel post, non voglio parlare della mediocrità.
    non servirebbe a nulla, non bisogna prestare nemmeno attenzione ad un prodotto scadente altrimenti non si cresce.
    bisogna invece puntare i riflettori su ciò che di buono il mezzo offre, e fortunatamente esistono!

    RispondiElimina
  3. internet e Youtube è talmente democratico che è per certi versi populista. Dovrebbe essere più meritocratico.

    E poi, internet non è tutto rose e fiori; basti pensare all'uso che ne può fare tranquillamente un bambino.

    RispondiElimina
  4. @Valerio
    capisco il tuo pensiero ma credo che ricercare un sistema meritocratico in posto dove tutti possono avere accesso è un po' un'utopia... proprio perché è alla portata di tutti.
    il mio post voleva mettere in evidenza il fatto che è invece possibile trovare del buon materiale. bisogna solo cercare con cura.
    mi riferivo al fatto, che proprio quel materiale, in un sistema diverso, più comune, più "ortodosso" non avrebbe spazio perché spesso parlare di meritocrazia in certi campi è davvero difficile ;) e mi riferisco proprio ai "campi" che invece dovrebbero invece vivere di meritocrazia.
    paradossalmente internet è più meritocratico di certe realtà, o per lo meno se non è meritocratico, cosa che ripeto è utopico pensare possa essere, dà comunque la possibilità a tutti di potersi esprimere. tra tutti coloro che scelgono di esprimersi, c'è del bello.

    non apro il discorso "internet-bambini" perché sarebbe troppo lungo complesso e tralaltro nel post non volevo affatto affrontare un discorso simile.

    RispondiElimina

LinkWithin

Blog Widget by LinkWithin